Martedì, 10 Febbraio 2015 15:28
F.lli Cerrato: "A rilento la vendita di carote, per il 2015 speriamo in prezzi migliori"
Il commercio delle carote procede a rilento: sale il prezzo all'origine del prodotto, scende quello di vendita. E se da una parte si potrebbe pensare che solo di soldi si tratta, dall'altra si devono fare i conti con "persone che sembrano divertirsi a rovinare le aziende sane esistenti, (s)vendendo i prodotti a basso costo". A dichiararlo a FreshPlaza è Loreto Cerrato dell'omonima ditta con sedi in Abruzzo (a Luco dei Marsi - AQ) e in Campania (a Sarno - SA).
A seconda del periodo dell'anno e della tipologia di packaging o di prodotto, le carote hanno diversa provenienza: da giugno a gennaio è disponibile la produzione aziendale; da gennaio a giugno la F.lli Cerrato collabora con le aree di Maccarese (Roma), Latina, Chioggia e con la Sicilia. Infine, la maggior parte delle carote con foglia è importata dalla Germania.
L'annata 2014 è stata pietosa in termini di prezzi, ottima invece è risultata per qualità. "Per il 2015 speriamo in qualcosa di meglio".
Lo scorso anno l'azienda ortofrutticola F.lli Cerrato ha movimentato quantitativi pari a 100mila casse di carote in imballo da 1 kg, 80mila casse di carote in confezione da 700-800 g, 50mila casse di carote in imballo da 500 g, 150mila casse di prodotto alla rinfusa e 200mila casse di carote con foglia di origine estera.
"Le nostre principali destinazioni a livello nazionale sono i mercati ortofrutticoli di Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Lazio, Emilia-Romagna, Veneto e Lombardia. Esportiamo anche all'estero, in particolare verso Germania, Moldavia e Ungheria".
Loreto conclude evidenziando uno dei problemi del settore: "L'articolo 62 del Decreto Legge 1/2012 sancisce che la merce deteriorabile deve essere pagata entro e non oltre i 30 giorni data fattura; ma così non è nella realtà! I nostri clienti più fidelizzati pagano come minimo a 60 giorni, per i supermercati l'attesa si prolunga a 90 giorni minimo".