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Martedì, 23 Dicembre 2014 09:52

La stagione dell'indivia dei F.lli Cerrato prosegue con le produzioni dell'agro sarnese-nocerino

"Indivia riccia e liscia sono da sempre i nostri cavalli di battaglia e costituiscono le maggiori referenze in termini di volumi movimentati. I principali areali di approvvigionamento sono Campania e Abruzzo, pertanto abbiamo merce disponibile per 12 mesi l'anno. Da una decina di giorni abbiamo cominciato con le forniture dall'agro sarnese-nocerino".

A dichiararlo a FreshPlaza è Loreto Cerrato dell'omonima ditta con sedi in Abruzzo (a Luco dei Marsi - AQ) e in Campania (a Sarno - SA). Loreto rappresenta, insieme ai cugini Angelo e Antonio la nuova generazione dell'azienda di famiglia.

L'indivia (detta anche scarola) si presenta quest'anno di ottima qualità e viene confezionata dall'azienda F.lli Cerrato in casse di legno da 10-12 cespi, di circa un chilo di peso ciascuno. La merce è destinata ai mercati generali di Padova, Napoli e Palermo. All'estero si effettuano spedizioni verso Germania e Francia.

Loreto spiega: "La scarola viene attualmente quotata intorno ai 4,50-5 euro a cassa. Pur se la quotazione appare in linea con l'anno scorso, la marginalità per noi risulta ridotta per il fatto che la campagna di Battipaglia si è conclusa in passivo e dunque abbiamo ancora costi superiori da ammortizzare".
L'indivia è destinata tanto al settore della I gamma, quanto a quello della IV gamma.